Casertana, la solidità difensiva e le scelte di Tedesco alla base del buon periodo. Dal mercato serve però la ciliegina sulla torta

Il pareggio di Taranto, ottenuto attraverso una prestazione sufficiente, conferma il buon periodo della Casertana, che è anche merito di una ritrovata solidità difensiva e delle buone scelte di formazione operate dal buon Tedesco. Peccato per le occasioni sciupate dagli avanti rossoblù, altrimenti parleremmo di tutt'altra storia. Ora ci sono anche gli ultimi giorni di mercato, in cui il top management di Viale Medaglie D'Oro dovrà acquisire quegli elementi, specie davanti, che consentino di migliorare la qualità dell'organico dei falchetti.

SOLIDITA' DIFENSIVA -​ ​Che la Casertana degli ultimi tempi avesse iniziato a trovare degli equilibri, anche dal punto di vista difensivo, era sotto gli occhi di tutti, ma che lo facesse in maniera quasi perfetta, trascinata da Rainone e D'Alterio, quasi nessuno lo poteva sapere. Infatti, grazie a loro due e ad un buon filtro dei centrocampisti, arrivano pochi pericoli per un Ginestra che si conferma una delle armi in più di Tedesco. E questo è un punto di partenza per la prosecuzione del campionato.

​STERILITA' OFFENSIVA - Questa purtroppo è una delle dolenti note della Casertana attuale che, spesso, manca del cinismo della grande squadra che le consentirebbe di avere una classifica migliore. Ma, alla fine, bisogna accettare ciò che dice il campo ed applaudire l'impegno degli interpreti del reparto avanzato che ce la mettono tutta, visto che, tra mercato e infortuni, è un reparto ridotto all'osso. ​

TEDESCO - ​All'inizio del campionato, ed anche durante lo svolgimento dello stesso, molti addetti ai lavori e molti tifosi criticavano l'operato dello stesso Tedesco, ma bisogna dire, che partita dopo partita, acquisendo la giusta esperienza ed avendo a sua disposizione un organico risicato per le varie dinamiche, il tecnico rossoblù sta svolgendo in maniera onesta ed egregia il proprio lavoro, dando alla squadra un'impronta di gioco ed azzeccando spesso e volentieri anche le scelte più discutibili, come quella operata ieri a Taranto con l'innesto di Colli che ieri è stato tra i migliori in campo dei falchetti. ​

MERCATO - ​Parlando del tema mercato, tutti sostengono che la Casertana è carente soprattutto nel reparto avanzato a causa delle partenze note a tutti, ma siamo sicuri, anche attraverso le dichiarazioni del responsabile dell'area tecnica De Carne post - Taranto, che arriverà quell'elemento capace di innalzare la qualità della rosa che già così può centrare la salvezza, e, con quel pizzico di qualità in più, può centrare anche i playoff.

FUTURO - ​Il futuro della Casertana si chiama Lecce che sabato arriverà al Pinto e poi Vibonese: queste sono due gare da sfruttare a tutti i costi per centrare la salvezza e iniziare a pensare a qualcosa in più della salvezza. A proposito del Lecce, l'invito di De Carne di ieri ai tifosi è stato importante in vista di sabato: per superare l'ostacolo salentino, importante deve essere l'apporto dei tifosi, perchè le grandi squadre e gli esami più duri si superano con l'aiuto di tutti, e, oggi come oggi, questa squadra merita la massima fiducia per quanto sta facendo.