Casertana, a Vibo un piccolo passo da salvezza. Ora un nuovo tour de force per pensare ad altri obiettivi
Il pari ottenuto ieri al Luigi Razza di Vibo Valentia consente alla Casertana di mettere un altro importante mattone verso la salvezza e consente anche di tenere a distanza di sicurezza le pericolanti, nonché le dirette concorrenti per un posto nei playoff. Come sempre, però, cerchiamo di prendere in considerazione i principali aspetti che la gara di ieri ha lasciato in eredità.
FINALMENTE PARI - Erano ben centotrentasette giorni e ventidue gare che la Casertana non coglieva un pari, con undici vittorie e altrettante sconfitte. Coincidenza vuole che l'ultimo pareggio prima di ieri è arrivato con il Catanzaro, altra calabrese. Forse, col senno di poi, era meglio che questa astinenza finisse prima con qualche pari in più rispetto ad alcune sconfitte.
A VINCERE LA NOIA - Rileggendo la gara, nel primo tempo poche emozioni e una sola vincitrice: la noia, coi due portieri che per poco non avevano il tempo per leggere il giornale e prendere il caffè.
BOTTA E RISPOSTA - Come nella trasferta di Torre del Greco, anche ieri c'è stato un botta e risposta, ma stavolta la Casertana ha portato a casa un punto importante che sa di salvezza.
LA SOLITA INGENUITÀ - È quella di Buschiazzo nel consentire a Parigi metri importanti che gli hanno poi consentito di sparare la conclusione del pari. E probabilmente ciò è costata una vittoria che avrebbe dato un connotato ancora migliore alla classifica rossoblù.
LA PRIMA RETE - È quella che ha realizzato Santoro dopo tre anni dalla prima presenza in rossoblù del prodotto del vivaio di casa Casertana, che continua nella sua escalation di prestazioni sopra le righe. E ora per Guidi sarà difficilissimo toglierlo seppur torni il buon Bordin.
PLAYOFF NEL MIRINO - Con la salvezza ormai conquistata, il mirino dei falchetti si sposta sui playoff, che devono essere blindati nelle prossime settimane. È chiaro che si farà il possibile per entrarvi nella migliore posizione possibile e facendo del proprio meglio.
NUOVO TOUR DE FORCE - Ed ora per la Guidi Airlines c'è il quarto tour de force del girone di ritorno, con due gare alla portata come Bisceglie e Cavese, entrambe al Pinto, ed in mezzo la difficilissima trasferta di Bari. Raccogliere più punti possibile è l'imperativo per credere in una buona posizione nei playoff.