Casertana, ad Angri punto last second, ma manca la continuità. Con l'Aprilia per salutare il 2022 interno nel migliore dei modi

12.12.2022 13:28 di  Antonio Papale   vedi letture
Mauro Bollino
Mauro Bollino
© foto di Giuseppe Scialla

Il pari arrivato ieri pomeriggio al Novi di Angri dimostra che la Casertana è una squadra viva e che non molla mai, ma dall'altro lato dimostra che questa squadra è figlia dei suoi errori che paga puntualmente e non ha quella continuità di risultati che serve per vincere i campionati. Come sempre, però, cerchiamo di prendere in considerazione i principali aspetti che la gara del Novi ha lasciato in eredità.

LAST SECOND DRAW - Quando tutto lasciava presagire ad una sconfitta, ecco che arriva il guizzo di Ferrari che almeno ha evitato la sconfitta, ma non le mille discussioni tra i tifosi sui perché questa squadra non ingrani la marcia giusta a livello di risultati. Però il pareggio dimostra la capacità di non mollare mai, ed almeno questo è un aspetto positivo.

IL POKER - Ora sono quattro le gare in cui Ferrari trova con costanza la via del gol. Complimenti a lui che ci crede sempre e non molla mai, però bisogna dire che ieri, prima del guizzo finale, aveva sbagliato un gol facile a metà del primo tempo. Ma alla fine va bene così. Meglio uno che niente.

AAA CERCASI CONTINUITÀ - Purtroppo i rossoblù, sin da inizio campionato, litigano con quella cosa capace di farti vincere i campionati: la continuità. E anche ieri, nonostante il pari, continuità non c'è stata. Perché quando si rincorre come in questo caso, ci vuole continuità di risultati ma sottoforma di vittorie, capaci di mettere pressione a chi ti sta davanti.

QUELLA LEGGE INESORABILE - Per legge inesorabile del calcio è quella dell'ex che anche ieri, dopo Sorrento con D'Ottavi, ha colpito con Varsi che ha segnato e ha fatto letteralmente impazzire Paglino dalla sua parte. Che legge, colpisce sempre!!!!

LA SOLITA DORMITA - È quella arrivata sul gol angrese, dove Varsi è stato bravo a notare la distrazione di Paglino ed inserirsi tra lui e Soprano per arrivare in area e fulminare Romano. Di certo, se come Panarelli sostiene di credere ancora alla vittoria del campionato, bisognerà eliminare queste dormire che incidono pesantemente sulla classifica dei falchetti.

PORTO DI MARE - In questi giorni il porto di mare è lo spogliatoio del Pinto, tra gli arrivi di Manzo e Atteo e le partenze di Giaquinto, Esposito e Darini. E non finisce qui, perché nei prossimi giorni sono previsti altri arrivi e partenze dalle parti di Viale Medaglie D'Oro.

APRILIA DA BATTERE - Chiusa la parentesi di Angri, bisogna subito pensare a un'Aprilia che arriva da tre vittorie di fila. Inutile dire che i tre punti sono necessari sia per il morale sia per chiudere il 2022 interno nel migliore dei modi sia per sfruttare lo scontro diretto tra Lupa Frascati e Sorrento.