Casertana, a Brindisi arriva la resurrezione grazie al fattore F e la corsa playoff è ancora aperta. Ora Francavilla per prendersi una soddisfazione importante

La vittoria ottenuta ieri pomeriggio al Fanuzzi di Brindisi dopo una duplice rimonta e che cancella subito i tre schiaffi ricevuti dalla Mariglianese consente alla Casertana di tenere ancora aperta la porta per i playoff che comunque non danno la certezza di essere ripescati. Come sempre, però, prendiamo in considerazione i principali aspetti che la gara di ieri ha lasciato in eredità.

LA RESURREZIONE ROSSOBLÙ - Dopo i tre schiaffi ricevuti dalla Mariglianese con conseguente prestazione oscena, tutti si aspettavano una reazione d'orgoglio che è arrivata prontamente proprio a pochi giorni da Pasqua. Ma è comunque la conferma di una stagione altalenante.

FATTORE F - Decisivo nel blitz in terra brindisina il cosiddetto fattore F. Infatti i tre gol rossoblù sono arrivati da calciatori che hanno il proprio cognome che inizia con la lettera F. Prima Feola poi un doppio Favetta hanno deciso per i falchetti le sorti del match del Fanuzzi.

ALTRO CHE SFORTUNA - Di solito il 17 nella smorfia napoletana è sinonimo di sfortuna. In questo caso, se leghiamo questo numero al bomber rossoblù Ciro Favetta, no. Perché sono 17 i gol stagionali del centravanti della Casertana, alla seconda doppietta stagionale e che proverà in questo finale di stagione a infastidire Malcore per il duello dei bomber.

IL TASTO DOLENTE - Inutile dirlo, anche ieri il tasto dolente in casa rossoblù è stato la difesa. Quarantanove gol sul groppone, con buona parte derivanti da strafalcioni singoli o di reparto, rappresentano una delle ragioni per le quali il sogno promozione è subito tramontato.

CORSA PLAYOFF APERTA - La vittoria di ieri, collegata anche ai risultati delle altre, ha riaperto, qualora si fosse chiusa, la pratica playoff. Ma per arrivarci dipende tutto dalla Casertana, e soprattutto bisogna capire che non sono garanzia assoluta di ripescaggio.

PASQUA, POI FRANCAVILLA - Ed ora ci sarà la Pasqua, una Pasqua che tutti si aspettavano ai vertici, poi è tempo di pensare al Francavilla per regalarsi una soddisfazione importante e continuare a sperare nei playoff.