La clamorosa rivelazione di Rajcic: "Casertana sarei voluto restare. Vi dico chi mi ha mandato via"

L'ex centrocampista della Casertana Ivan Rajcic, sulle colonne del Mattino, ha rilasciato una intervista in cui punta l'indice contro il direttore generale della Casertana Nicola Pannone. Ecco quanto ammesso dal croato.

«Sono molto dispiaciuto per l’eliminazione dai playoff. Il Pordenone era un avversario alla por- tata dei miei ex compagni. Soprattutto, però, sono dispiaciuto per loro perché so quanto tenevano a quella partita».

Lui, protagonista in rossoblù per una stagione e mezza, a Pordenone avrebbe tanto voluto esserci: «Ho lasciato la Casertana - dice - perché mi è stato imposto. Ho commesso i miei errori, ma tutti mi avevano perdonato. L’unico a non averlo fatto, purtroppo, è il diggì Pannone che, in quel momento, prendeva le decisioni. Ha scelto di mandarmi via, con- vincendo anche Lombardi che invece avrebbe voluto tenermi». Una stima che l’azionista di maggioranza del club rossoblù, confermò affidando a un social network il suo affettuoso saluto al calciatore augurandosi, un giorno, di riaverlo nella sua squadra. Molti tifosi rimpiangono Rajcic, ma anche D’Alterio, che con l’esperienza e il loro peso nello spogliatoio, oltre che con le qualità tecniche, avrebbero potuto dare una mano importante nei momenti difficili: «Abbiamo lasciato un gruppo meraviglioso che giocava di- vertendosi e con grande unione di intenti». Poi sguardo al futuro: «Penso a vincere i playout - conclude Rajcic - e in caso di salvezza otterrò il rinnovo automatico del contratto con il Martina. Ma Caserta resta nel mio cuore tanto che ho ancora casa in città».