IL FILM DEL CAMPIONATO - Girone di andata: una Casertana autorevole è regina d'inverno

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Il campionato rossoblu è ormai andato agli archivi da qualche giorno ed è ormai il tempo, a bocce ferme, di andarlo a rivisitare tappa per tappa. Si riparte a luglio con tanti cambiamenti sia societari, con Corvino per Lombardi alla presidenza, che tecnici, con Romaniello promosso dalle giovanili come allenatore. Si parte per il ritiro di Serino con un gruppo rivoluzionato e che cerca la salvezza. Le prime uscite in Tim Cup non sono soddisfacenti e fanno capire che questa squadra ha bisogno di rinforzi: arrivano infatti giocatori come Negro e Alfageme che innalzano il tasso tecnico dei falchetti. Il campionato parte da Catanzaro e basta una prodezza di De Angelis per portare a casa i 3 punti. Arriva la prima al Pinto ed ospite è il Melfi: i rossoblu dominano, ma vincono solo grazie ad un gol di Capodaglio. Dopo 2 partite, rossoblu in testa meritatamente e che mostrano un calcio piacevole e bello a vedersi. Arrivano gli esami di maturità: il primo a Lecce è ben superato, coi rossoblu che vanno avanti con un'autorete di Freddi e vengono raggiunti da una prodezza di Surraco. Seconda partita al Pinto: arriva il Matera. I rossoblu giocano bene e dominano, soprattutto 11 contro 10, ma devono fare i conti con Bifulco, capace di parare anche un rigore a De Angelis. Si va a Castellammare per il primo derby: arriva una vittoria per 2-1 grazie a Negro e De Angelis che lancia i falchetti in vetta alla classifica. Agli stabiesi non basta Arcidiacono. Seconda trasferta consecutiva, stavolta a Cosenza: arriva la prima sconfitta stagionale, nonostante il gol di Mangiacasale che illude i falchetti, condannati da Tedeschi e La Mantia. Arriva il Catania al Pinto e i rossoblu lo distruggono grazie ad Alfageme e Mancosu. Poi, il pari ad Ischia, coi falchetti sempre nei primi posti. Il primo novembre è il giorno del tanto atteso derby col Benevento dei tanti ex: una doppietta di Negro,inframezzata dal gol di Marotta, regala vittoria e primato solitario. È una Casertana inarrestabile e pure il Martina che arriva al Pinto se ne accorge: il 2-0 è firmato da Negro e un rigore di Mancosu. Arriva la trasferta di Agrigento e i falchetti umiliano l'Akragas sotto un poker di gol firmato da Alfageme, Agyei e una doppietta di De Angelis che sbaglia anche un rigore. La striscia prosegue con la Lupa Castelli Romani battuta 3-1 grazie a Mancosu, De Angelis e Alfageme: ai laziali non basta Siclari. Falchetti in fuga a +7 su Cosenza e Messina e pronti ad andare a Foggia: ma la trasferta pugliese sarà brutta sia come gioco che come risultato, coi rossoblu sconfitti da Sarno e Sainz - Maza. Riscatto immediato al Pinto contro il Monopoli battuto grazie ad Alfageme e Agyei che si fa anche male per un brutto infortunio alla testa: ai pugliesi non basta Croce. Si va ad Andria e altra sconfitta grazie a Cortellini e Cianci. Prima di Natale, i rossoblu travolgono il Messina con doppietta di Negro, rete di De Angelis e autorete di Frabotta: per i siciliani segna Burzigotti. Si va a Pagani per chiudere il girone di andata e artigliare il titolo di campione d'inverno: titolo che arriva grazie a un pari per 2-2 grazie alle reti di De Angelis e Matute per i falchetti rimontate da Guerri e Caccavallo su rigore. Si chiude il girone di andata e la Casertana, seppur contro pronostico, si aggiudica il titolo platonico, e meritato soprattutto per il gioco piacevole mostrato, di campione d'inverno con 34 punti, frutto di 10 vittorie, 4 pari e 3 ko.