Cangelosi felice dopo la vittoria col Sarrabus: "Vittoria meritata, bravo Turchetta. Peccato la squalifica di Sabatino" Turchetta: "Vittoria che deve darci slancio, ora tocca a noi trascinare i tifosi "

05.02.2023 18:00 di  Antonio Papale   vedi letture
Vincenzo Cangelosi
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Vincenzo Cangelosi
© foto di Federico De Luca

Al termine della gara vinta in casa del Sarrabus Ogliastra, attraverso i canali social del club rossoblù, un soddisfatto mister Vincenzo Cangelosi ha dichiarato: "Sapevamo che giocare in Sardegna non è mai semplice, è stata una partita sporca, ma i ragazzi l'hanno interpretata nel modo giusto. Sofferto nel primo tempo senza subire occasioni, che noi però abbiamo creato. Nel secondo tempo preso campo e abbiamo subito segnato. L'unico grattacapo, la punizione. Noi dobbiamo sfruttare le occasioni. Vittoria importante. Quello che cercavo era la continuità, sia in fase offensiva che difensiva. Bravo Prisco nell'occasione del secondo tempo. Abbiamo cambiato modo di giocare, bravi a cadere nelle occasioni di scontro. Turchetta? So quello che può dare. Non abbiamo subito troppi cartellini, peccato per Sabatino, lavoreremo per sostituirlo al meglio, era in preventivo che accadesse. Giochiamo una gara alla volta, oggi passaggio importante. Da martedì pensiamo al Monterotondo e continuiamo su questa strada. Sono contento per i tifosi e spero apprezzino l'impegno che i ragazzi stanno mettendo. Si può vincere e perdere con chiunque, quindi bisogna sempre essere concentrati."

Poi ha parlato anche Gianluca Turchetta: "Importante sia partire subito che a gara in corso. Momento importante per la squadra, dovevamo recuperare quanto perso in queste ultime partite, momento che può darci lo slancio. Nervosismo? Non ci siamo fatti trascinare, siamo rimasti concentrati, abbiamo vinto ma non dobbiamo fermarci. Dobbiamo essere squadra. Se affronti le gare con equilibrio, trovi sempre l'episodio e dimostri di essere organizzato. In questi momenti, bisogna viverli. Nei momenti difficili escono gli uomini. Dobbiamo scioglierci. Non dobbiamo pensare, ma tirare le somme a fine campionato. Siamo noi a dover trascinare i tifosi e ricreare entusiasmo. Quando le cose non vanno bene, bisogna fare mea culpa e chiedere cosa fare in più. Siamo un'altra squadra e non bisogna guardare al passato."