Il doppio ex Zotti: "Ancora legato alla Casertana, ma a Benevento anni indimenticabili. La B? Ecco come vincere"

Guidò l’attacco della Casertana subito dopo il fallimento nella stagione ’93-’94. Una sola stagione, ma quell’esperienza Giancarlo Zotti non l’ha dimenticata. “Conservo un bellissimo ricordo di Caserta – racconta l’attaccante – anche se non riuscimmo a vincere il campionato. Mi volle mister Farina e la rosa non era male. Grava, Moretti, Cvetkovic, Stafico, Chiodi. Partimmo in forte ritardo e alla lunga lo pagammo. Ma c’era tanto entusiasmo e un gran tifo nonostante la categoria e la delusione del fallimento”.

Domenica sarà anche il suo derby viste le origini sannite e il legame forte con il Benevento. “Ho trascorso sei stagioni con i giallorossi. 200 partite giocate e tante emozioni vissute. Sinceramente non farò il tifo, voglio solo vedere una bella partita tra due squadre che meritano di stare lassù. Andrà in B chi riuscirà a mantenere una serie di risultati importanti e spero che una delle due ci riesca”.

Forse non sarà decisiva la partita del ‘Vigorito’ ma in palio ci sono punti che valgono doppio. Zotti però la vede diversamente: “Si dice che gli scontri diretti non decideranno nulla e invece io penso esattamente il contrario perché chi vince avrà un vantaggio non solo nel punteggio, ma anche mentale. E non è poco. Si ha la possibilità di allungare o eventualmente, nel caso della Casertana, di scavalcare i beneventani e a quel punto le cose cambierebbero completamente”.

Rispetto alle ultime sfide disputata nel Sannio, quella di domenica si preannuncia più equilibrata e incerta: “Il Benevento – continua Zotti – è in un ottimo momento e anche fisicamente sta bene. Secondo me a Catanzaro meritava di vincere e si è visto. Dopo il gol di Melara hanno spinto tanto, ma il gol non è arrivato. La Casertana dal canto suo è riuscita a mettersi alle spalle il momento no con una serie di risultati negativi e arriverà in forma a questo appuntamento. Sul terreno di gioco ci saranno tanti grandi calciatori e lo spettacolo non mancherà. Anche sulle tribune credo ci saranno migliaia di spettatori vista l’importanza e la vicinanza delle città. C’è sempre stata una grande rivalità, ma anche questa volta le due tifoserie saranno impeccabili”.