Casertana, il pari frutto della forza di volontà e delle scelte tecniche. Mercoledì al 'Moccagatta' ce la si può giocare

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Il pari di ieri contro l'Alessandria ha dimostrato come questa Casertana sia dura a morire con un cuore grande così e con una forza di volontà importante, segno di un gruppo unito bravo a compattarsi nei momenti difficili. E così è stato anche ieri contro un avversario più quotato che poteva chiudere la partita in più occasioni e così non è stato, mettendo in condizione gli uomini di Esposito di gettare il cuore oltre l'ostacolo per raggiungere il pareggio che lascia aperti i giochi per la gara di mercoledì. Ed azzeccate sono state le scelte del mister rossoblù, in particolare quella di Taurino bravo ad approfittare della dormita di Celjak. Ma la domanda che tutti si pongono è: perché non ha avuto spazio prima? Solo chi c'era prima può dare una risposta. Ma al di là di tutto i vincitori sono stati i tifosi rossoblù che hanno gremito il Pinto (record stagionale come nei tempi belli, allestendo una spettacolare coreografia e che saranno sicuramente soddisfatti della loro squadra indipendentemente da come finirà mercoledì. Inutile dire che la società è rimasta impressionata da ciò e questa grande e ritrovata unione tra tifosi, società, squadra e stampa non è altro che un importante punto di partenza per la prossima stagione.