FOCUS PLAYOFF - La situazione a 180' dalla fine

25.04.2017 14:27 di  Antonio Papale   vedi letture
pallone Lega Pro
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© foto di Giuseppe Scialla

Con la promozione in B del Foggia, il campionato di Lega Pro Girone C 2016/17 ha già espresso il suo verdetto principale, ma, con soli 180' da giocare, sono altri i verdetti che il girone sud della terza serie nazionale deve ancora esprimere. Uno tra i più importanti riguarda la corsa ai playoff, con 6 posti su 10 già assegnati e 4 da assegnare, con 5 squadre ancora in ballo. Chi ha già ottenuto il pass per sperare di accedere in serie B dalla porta di servizio sono: Lecce e Matera che accedono dagli ottavi, e Juve Stabia, Siracusa, Cosenza e Virtus Francavilla qualificate al primo turno ad eliminazione diretta. Come detto, sono 5 le squadre che sono in ballo: quella messa meglio in classifica è la Paganese, alla quale basta un punto domenica col Lecce (visti i 6 punti di vantaggio sul Catania) per vedersi allungata la propria stagione e far sì che la trasferta di Reggio Calabria sia solo la possibilità per ottenere un miglior piazzamento nella griglia. Anche la Casertana è vicina a tagliare il traguardo, visto il vantaggio di 5 punti che ha sul Catania: ai falchetti, basterà non perdere lo scontro diretto in programma al Pinto il 7 maggio per giocarsi la B, però sicuramente non andrà sottovalutata la trasferta di Catanzaro di domenica. Il Fondi che si trova a metà del guado con il suo +3 è forse quella che ha il calendario più duro, avendo la trasferta contro una Virtus Francavilla a caccia di punti per giocare in casa il primo turno e poi l'impegno interno contro il Catanzaro che probabilmente andrà nel Lazio per cercare una posizione vantaggiosa nei playout. L'Andria, che in questa fase di stagione sta accusando un calo nonostante il +2 sugli etnei, ha dalla sua il calendario, con una Reggina quasi salva domenica al "Degli Ulivi" e la trasferta di Lecce contro i salentini sicuri della seconda piazza. Chi spera in qualche passo falso di Fondi e Andria soprattutto è il Catania, ma gli etnei sono nel caos più totale e forse battere Siracusa e Casertana potrebbe anche non bastare. Detto ciò, palla al campo che sarà il giudice supremo e dirà chi potrà continuare la propria stagione e chi dovrà suo malgrado iniziare a programmare la prossima.