Casertana, vittoria di platino. E i playoff sono ad un passo

La vittoria di ieri della Casertana contro il Matera non solo ha interrotto la serie di tre ko di fila ma anche un'emorragia di vittorie al Pinto che durava da quasi due mesi, quando la Virtus Francavilla cadde sotto i colpi del gran gol di Carriero e delle parate di Ginestra. Ieri è pur vero che c'è stato un Matera pieno di seconde linee, ma bisognava vincere e così è stato. Ci sono stati però alcuni temi che sono diventati meritevoli della nostra attenzione.

RAJCIC FONDAMENTALE - Che il croato fosse fondamentale per la Casertana, lo si è capito durante il campionato ed ancora di più nelle tre gare perse quando i falchetti hanno perso il loro faro che è anche un leader nello spogliatoio anche attraverso il suo carattere forte. La riprova la si è avuta contro il Matera, con il gol, la capacità di abbassarsi per prendere il pallone e dettare i tempi del gioco. Ed a giovarne è stato anche Giorno che ha disputato una delle sue migliori partite in maglia rossoblù.

PLAYOFF - A meno di cataclismi, la Casertana li farà. Cinque punti di vantaggio sul Catania a due gare dalla fine sono un bel vantaggio, soprattutto perchè gli etnei sembrano avere alzato bandiera bianca e dovranno venire al Pinto tra quindici giorni, ma niente è scritto perchè nel calcio basta uno scivolone con una vittoria della rivale per rimettere tutto in discussione. E poi c'è in ballo anche la Tim Cup, dove basta arrivare noni per accedervi ed ora anche questo obiettivo può essere centrato, visto che i falchetti sono a più due sul Fondi.

TIFOSI - Vedere un Pinto praticamente vuoto ieri è stato uno schiaffo che questa società non merita, sia perchè è stata capace di salvare i falchetti da un fallimento annunciato, sia perchè, avendo il coraggio di tutelare Tedesco e la squadra nei momenti difficili, si sta arrivando a raggiungere un obiettivo impensabile viste le premesse prestagionali. La speranza, soprattutto del club di Viale Medaglie D'Oro, ma anche di tutte le altre componenti, è che col Catania si veda un Pinto pieno e sarebbe un regalo per i sacrifici fatti e per gli obiettivi raggiunti e prossimi.