Per il club manager Salomone un addio amaro: "Non riconosciuti i sacrifici per questo club. Via per impoverimento organizzativo"

L'addio a sorpresa del club manager Cesare Salomone non passerà certo inosservato. L'ex dirigente (che D'Agostino proverà a convincere a tornare sui propri passi) ha rilasciato al Mattino dichiarazioni importanti in cui spiega il perchè di questa scelta. «Sono stato spinto - dice - verso questa dolorosa decisione. L’estate scorsa ho rifiutato due offerte di collaborazione e sono rimasto vicino a un club evidentemente in difficoltà. Ho dato una mano e anche grazie al sostegno di mio fratello ho fatto sacrifici vestendo giocatori per il ritiro e staccando assegni per alberghi e case. Sacrifici notevoli non riconosciuti e in alcuni casi risorse non restituite. Il motivo del mio addio, però, non è legato a ragioni di natura economica. Oggi alla Casertana c’è un marcato impoverimento organizzativo. Ringrazio i tifosi che sono l’anima vera della Casertana e saluto con stima Tedesco e per tutta la squadra D’Alterio».